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La risonanza magnetica è concepita come una mappa corporea su cui  decifrare tracce di un vissuto e proiettare un potenziale futuro.

Le parole cucite in alfabeto Morse sono palindromi, con un forte chiamo al tema dello spazio e del tempo. La loro caratteristica è rivelare un futuro già presente nel loro tracciato.

L’installazione di queste opere è pensata per evidenziare le diverse dimensioni temporali: il retro rappresenta il passato, il fronte il presente, e la proiezione simboleggia il futuro.

 

La luce, attraversando e interagendo con questi elementi, ne collega e ne separa le componenti, conferendo alla lastra una dinamica fluida e consentendo la diffusione di un messaggio da decifrare, sempre in evoluzione.

Pagina in allestimento, verrà inserita anche la ricerca sul suono, accennata in Portfolio 2024

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